Fare Fuoco

di Garbuglia, Daniele

La vita quotidiana di una piccola cellula periferica delle BR, vista da dentro ai tempi dello storto sogno di rivoluzione. Pazzi, solitari e disperati, sull’orlo della fine di una disastrosa utopia.
Italia, fine anni Settanta, gli anni di piombo. Un ragazzo vive in un paese di provincia sul mare Adriatico, infarcito di idee di giustizia e uguaglianza. Dopo alcune azioni politiche dimostrative fatte con gli amici, decide di passare alla vita clandestina. Viaggia di notte per raggiungere una grande città del nord dove si unisce nella lotta armata a due compagni dei quali conosce soltanto il nome di battaglia: il Rosso e Anita. Anche lui prenderà un nome nuovo, Orlando: il nome di suo nonno.
L’apprendistato è breve. Partecipa subito agli attentati della piccola cellula. Sparano alle gambe a un giornalista; feriscono un capo operaio; fino all’attentato a un giovane sindacalista che si rivelerà il punto di non ritorno. II dubbio si insinua nella mente del protagonista, chiuso nell’appartamento insieme agli altri due compagni, abituato più a mandare a memoria slogan che a ragionare. Usano le armi per ottenere un mondo migliore ma perdono tragicamente la loro sfida. Tra ricordi e momenti di vita quotidiana, il racconto di una banalità del male, che interroga il lettore e Io scuote, obbligandolo a riflettere.

21 Maggio 2020
200
16,00 €
9788893902557
9788893902328

Garbuglia, Daniele

Daniele Garbuglia è nato a Recanati nel 1967 e vive a Senigallia. Ha pubblicato i romanzi Fagotto e Sparafucile (Pequod, 1998), Home (Casagrande, 2006), Musica leggera (Casagrande, 2009), La vita privata (Casagrande, 2016).

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